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mercoledì 30 gennaio 2008

La risorsa delle Televendite

Poichè l'acquisto consapevole del tappeto orientale passa attraverso una conoscenza più o meno profonda del prodotto, è necessario per l'acquirente (prima ancora che esso diventi compratore, collezionista o investitore) che sappia -tanto per cominciare- riconoscere un tappeto da un altro.
Intanto tenete in considerazione questo principio: Imparare a riconoscere una produzione da un'altra senza essere del mestiere si può.
A differenza di alcuni decenni fa, quando le pubblicazioni editoriali in merito erano ridottissime, e internet non esisteva ancora, oggi la conoscenza e lo studio autodidatta del tappeto orientale è possibile, a cominciare dall'enorme apporto visivo che possono fornirci le televendite.
Un libro per quanto didascalico e descrittivo non potrà mai sostituire la vista (seppure televisiva) di una carrellata di esemplari come quella che può fornirci una televendita di Orler o Telemarket.
Guardare una televendita con occhio scientifico e distaccato può rivelarsi estremamente utile, sia per farsi un'idea su cosa esiste nel mercato, sia per esercitarsi nel riconoscimento delle produzioni, non per nulla (adesso vi svelo un segreto) le televendite di Telemarket e Orler sono un punto fisso degli addetti ai lavori, i quali (ve lo assicuro) almeno una volta alla settimana seguono dette trasmissioni, sia per tenere sotto controllo il mercato, sia per esercitare il loro occhio ed il loro bagaglio esperienziale.
Visionare centinaia di pezzi (il bello delle televendite è che puoi farlo gratis e senza rompere le scatole a nessuno) è importantissimo, sia per veicolare le informazioni a livello conscio sia per veicolare le informazioni a livello inconscio. La capacità di elaborazione e di estrazione di risorse inconsce e rimodellate rispetto ad un approccio analitico, metodico e calcolato costituisce da sempre la marcia in più che distingue i venditori e gli acquirenti più esperti da quelli mediocri. Questa nostra capacità (che possiamo sviluppare in ogni campo) è conosciuta come "principio dell'Istinto informato" e viene spesso insegnata dalle scuole di PNL (una di queste è la ISI CNV del Dottor Paret) come metodica del Quantum psicologico. Quante volte abbiamo saputo cogliere degli aspetti su cose e/o persone in maniera istintiva? Naturale? La condizione dell'istinto esiste negli esseri umani come negli animali, con una differenza, grazie alle informazioni e all'esercizio possiamo tramutare l'istinto animale in "istinto informato", da quì l'evoluzione quantica del cervello. Questa disciplina ovvero la scoperta del quantico in psicologia è una disciplina nuova che insegna a trasformare l'elaborazione deduttiva e razionale dei dati del nostro Io razionale in un'elaborazione quantica, automoma e molto più rapida da parte del nostro Io inconscio. In pratica più addestriamo il nostro cervello, più lo informiamo, più favoriamo l'evoluzione della nostra mente oltre le normali capacità e più saremo in grado di trovare risposte immediate e rielaborate dalla nostra massa grigia, in maniera autonoma e inconscia esattamente come potrebbe funzionare un computer quantico.

Escercitatevi dunque. Esercitatevi a visionare più tappeti possibili, fate di Telemarket e di Orler le vostre palestre per la conoscenza del tappeto, e vedrete che anche voi, riuscirete lentamente a cogliere le differenze tra un Berkana ed un Kirman, parola di commerciante.



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