Subscribe:

mercoledì 7 maggio 2008

E tutti gli altri...

Ho cercato di stilare una breve introduzione generica alle tipologie più famose e qualitativamente interessanti dei tappeti orientali. Ma al di là del concetto artistico o di investimento, la produzione artigianale di tappeti è insieme a poche altre, una delle manifestazioni più diffuse in tutta l'umanità. La "scoperta" di questo manufatto è presente nel continente americano, come in quello africano, ha raggiunto come già descritto precedentemente le sponde europee e quì ha trovato un modo originalissimo nell'esprimersi. Oggi la produzione contemporanea di tappeti in Europa esiste ancora, così come nel resto del mondo. Esistono quindi tappeti. Romeni, Bosniaci, Bulgari, Italiani, Francesi, Inglesi, Marocchini, Egiziani, Tunisini, Iracheni, Arabi, Navajo (stati Uniti d'america), Peruviani, ecc ecc. Tratterò queste singolari produzioni "minori" con la stessa attenzione che ho dato a quelle più famose, ma inquadrandole nell'ambito del nuovo progetto editoriale che ormai entra a partire da domani decisamente nel vivo.
Il progetto seguirà dunque quest'ordine di trattazione:

Lunedì: Lettere alla redazione (tappetorientale risponde alle mail pervenute)
Martedì: Notizie e curiosità sul mondo dei tappeti
Mercoledì: Il tappeto museale della settimana (storia e descrizione di un famoso tappeto)
Giovedì: Il simbolo della settimana (un viaggio specifico nel mondo iconografico dei tappeti)
Venerdì: La manifattura della settimana (descrizione di una specifica manifattura)
Sabato: L'uso del tappeto (arredamento, lavaggio, riparazione, ecc ecc)
Domenica: Giornata a tematica libera

Se credete che si possa o si debba trattare un argomento specifico che tappetorientale sta inavvertitamente trascurando, segnalatemelo seguitamente a questo articolo, ed io me ne farò carico.

Un saluto a tutti ed un arrivederci a domani con il simbolo della settimana.

0 commenti: