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lunedì 19 maggio 2008

Lettere a Tappetorientale - tappeto marocchino

La rubrica, destinata ad ospitare la corrispondenza dei lettori di Tappetorientale e le loro domande.

Un lettore mi ha scritto:

Buonasera, ho visitato il suo sito e le faccio i complimenti per la chiarezza e la semplicità delle informazioni.
Il mio architetto, che mi sta aiutando ad arredare la nuova casa a Roma, mi consiglia di acquistare per un soggiorno un tappeto marocchino in lana (la misura che mi servirebbe è circa 4x2.50).
Vorrei avere maggiori informazioni su questa manifattura che non conosco, per caso può aiutarmi a trovare un negozio adatto?
La ringrazio per l’aiuto che vorrà darmi!

M. S. - Roma

Buonasera innanzitutto grazie per i complimenti.
Venendo invece al suo quesito: I tappeti marocchini sono generalmente a nodo medio-grossolano con un pelo abbastanza lungo, per questo ma anche per una questione culturale e storica non rientrano nelle grandi famiglie dei tappeti orientali. I motivi e le iconografie ricordano spesso quelli di antica origine mamelucca, ma al di là di una semplice deduzione logica non vi è nulla che possa documentare una evoluzione autonoma del tappeto mamelucco a quello attuale maghrebino. Un discreto successo, in anni recenti hanno riscosso i tappeti berberi caratterizzati da un semplice schema decorativo e anch'essi da un pelo folto e lungo che ben si adattano al gusto moderno, come tipologia non sono certamente significativi, se non nell'indicare la relativa povertà produttiva del luogo. Il tappeto marocchino quindi, così come pure quello tunisino o quello libico non sono da intendersi come opera d'arte ne tantomeno come bene d'investimento ma piuttosto come un'opera di artigianato o di arredo, (salvo rari casi antichi). Personalmente i tappeti maghrebini li trovo gradevoli e anche piacevolmente adattabili ad alcuni nostri arredi, Il mio consiglio è: lo compri se Le piace, perchè dopotutto è Lei che ci deve vivere e non certo il suo architetto, ed è sempre Lei che lo compra e lo paga, si mantenga però su un prezzo medio, in quanto come Le ho già spiegato non si tratta di una manifattura storica o artistica di un certo pregio come per i Persiani, i Turchi o i Caucasici ma piuttosto di un prodotto commerciale dal rinomato basso costo. Non faccio pubblicità di negozi attraverso questo sito, ma comunque di negozi che trattano tappeti marocchini se ne possono trovare anche solo facendo una semplice ricerca su internet, dove ho visto delle cose interessanti.

Un saluto.

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