Davide era giunto a Macanaim, quando Assalonne passò il Giordano con tutti gli Israeliti. Assalonne aveva posto a capo dell`esercito Amasa invece di Ioab. Amasa era figlio di un uomo chiamato Itrà l`Ismaelita, il quale si era unito a Abigal, figlia di Iesse e sorella di Zeruia, madre di Ioab. Israele e Assalonne si accamparono nel paese di Galaad. 27 Quando Davide fu giunto a Macanaim, Sobi, figlio di Nacàs che era da Rabba, città degli Ammoniti, Machir, figlio di Ammiel da Lodebar, e Barzillai, il Galaadita di Roghelim, portarono letti e tappeti, coppe e vasi di terracotta, grano, orzo, farina, grano arrostito, fave, lenticchie, 29 miele, latte acido e formaggi di pecora e di vacca, per Davide e per la sua gente perché mangiassero; infatti dicevano: "Questa gente ha patito fame, stanchezza e sete nel deserto".
sabato 28 marzo 2009
Il tappeto ristoro per gli occhi, per i sensi e per l'anima
Davide era giunto a Macanaim, quando Assalonne passò il Giordano con tutti gli Israeliti. Assalonne aveva posto a capo dell`esercito Amasa invece di Ioab. Amasa era figlio di un uomo chiamato Itrà l`Ismaelita, il quale si era unito a Abigal, figlia di Iesse e sorella di Zeruia, madre di Ioab. Israele e Assalonne si accamparono nel paese di Galaad. 27 Quando Davide fu giunto a Macanaim, Sobi, figlio di Nacàs che era da Rabba, città degli Ammoniti, Machir, figlio di Ammiel da Lodebar, e Barzillai, il Galaadita di Roghelim, portarono letti e tappeti, coppe e vasi di terracotta, grano, orzo, farina, grano arrostito, fave, lenticchie, 29 miele, latte acido e formaggi di pecora e di vacca, per Davide e per la sua gente perché mangiassero; infatti dicevano: "Questa gente ha patito fame, stanchezza e sete nel deserto".
venerdì 27 marzo 2009
Il tempo per fare un tappeto
giovedì 26 marzo 2009
L'Iran non è sabbia e cammelli
Io che sono persona di vecchio stampo, non sono per nulla abituato ne mai mi abituerò a certune manifestazioni di indelicato rispetto, dove un uomo digiuno in materia, si permette di giudicare "caro" un vecchio kilim Moldavo 300 x 200 proposto a 800 euro, oppure di sostenere che "là la roba non costa nulla perchè la gente lavora per una tazza di riso".
Forse fa comodo pensarlo, ma realtà come l'Iran o la Turchia, ma persino paesi dell'Asia Centrale, non sono più propriamente quei paesi retrogradi fatti di sabbia e cammelli come caratteristicamente e consuetudinamente vengono proposti. Potrà anche non piacere la politica di alcuni paesi, potrà sembrarci lontana mille miglia da quella laica e liberale della nostra Europa, ma ad ognimodo è incontrovertibile che città come Teheran o Istanbul sono città vibranti, cosmopolite, grandi tre o quattro volte Roma ed in continua crescita ed espansione.
In un contesto di questo genere, fabbricare tappeti non è più renumerativo, e pertanto non solo la gente non lavora più per pochi soldi, ma è addirittura lo stato che deve investire o impiegare per far si che quest'arte non finisca persa definitivamente.
A questi signori, sottoprodotto culturale degli squallidi tempi moderni, che stiamo vivendo, dedico questo video, intitolato: "L'Iran non è sabbia e cammelli".
Forse la forza delle immagini potrà aprire gli occhi a chi, un po per ignoranza, un po per interesse personale, vuole continuare a vedere quei popoli come una massa di trogloditi che lavorano per un tozzo di pane.
mercoledì 25 marzo 2009
Quanti sono i tappeti storici?
martedì 24 marzo 2009
Turchi cercano di restituire un tappeto ai greci dopo 80 anni
La famiglia turca incaricata a realizzare il manufatto e che ha chiesto al quotidiano Hurriyet di rimanere anonima, ha cercato la donna per decenni, ma senza successo e adesso forse è stata trovata una sede di compromesso. Stando a quanto scrive il quotidiano greco Angelioforos, il tappeto potrebbe essere donato al museo dei rifugiati di Lesbo, dove il ricordo di quello che successe nel 1922 è più vivo che mai.
Notizia tratta e liberamente adattata da http://notizie.virgilio.it/
sabato 21 marzo 2009
Il tappeto di Maometto
giovedì 19 marzo 2009
Bugie via etere
martedì 17 marzo 2009
Piombini nei tappeti turchi
venerdì 13 marzo 2009
Verneh chiamati Sileh
martedì 10 marzo 2009
Etimologia del termine sumakh
lunedì 9 marzo 2009
Riconoscere i tappeti con i piedi
domenica 8 marzo 2009
Svendite organizzate
mercoledì 4 marzo 2009
Arredare con i tappeti
lunedì 2 marzo 2009
Appunti sparsi sui tappeti orientali
L'addio ad un forum storico
Il mattino del 26 febbraio è mancato Mario Zerbato creatore e amministratore di PoliticaOnLine, famoso spazio di discussione su internet, dove nacque anche il primo forum dedicato ai tappeti orientali. I forum sono stati chiusi compresa la sezione "Il tappeto magico", tutto l'archivio delle discussioni è andato perduto e nulla più è recuperabile, neppure tramite le pagine cache di google. Molti forumisti di Infotappeti erano (o sono stati) forumisti su quel sito, anzi, è stato proprio il forum "Il tappeto magico" che PoliticaOnLine mi aveva gentilmente permesso di creare e gestire a fare da precursore a tutto quello che culturalmente oggi esiste nel web sul mondo dei tappeti. Quando agli inizi contattai diversi portali e comunità per proporre la mia idea per uno spazio di discussione dedicato al mondo del tappeto, tutti mi rispondevano le stesse cose: "troppo di nicchia", "troppo specifico", nessuno voleva credere a questa tematica e questa community. PoliticaOnLine l'ha fatto, dandomi una sezione per trattare questo argomento, fu l'inizio di tutto, perchè senza i successi e la comunità embrionale de "Il tappeto magico" non avrei mai potuto traghettare alcuni amici e appassionati nel progetto molto più grande e coinvolgente di nome Infotappeti. Oggi quel forum non c'è più, ma i ricordi di quella prima esperienza rimangono.
Grazie Mario Zerbato.
Master a Istanbul e Riconoscimenti dal Kapalıçarşı
A giorni partirò per un week end alla volta di Istanbul, dove svolgerò un aggiornamento a un Master sui tappeti turchi, e dove mi verrà consegnato anche un titolo rilasciato dalle autorità del Kapalıçarşı e dal TURIZM SEYAHAT in qualità di esperto in tappeti anatolici. E' l'ulteriore coronamento di un traguardo costellato di piccoli e grandi successi e riconoscimenti personali e pubblici.
La rivoluzione compiuta da questo blog
Solo due anni fa, (al di là del forum "Il tappeto magico") era praticamente impossibile trovare qualcosa di diverso da un semplice sito commerciale sui tappeti orientali. Oggi il mio lavoro (sui vari fronti) associato alla forza comunicazionale di questo grande strumento quale Tappetorientale, ha cambiato questo mondo, atavicamente chiuso. Colleghi mercanti hanno aperto blog sulla falsariga di Tappetorientale, si confrontano, producono informazione, lavorano di comune accordo sul web riconoscendo l'uno all'altro il valore che ognuno offre e può offrire al mondo della tappetologia e al mercato del tappeto. A qualcuno, queste parole potranno sembrare le fantasie di un visionario, ma Infotappeti registra ogni giorno nuovi utenti commercianti che scrivono, e che vogliono colaborare, e che dire poi dell'ambizioso progetto Tappetisicuri (dove ovviamente collaboro) che con le sue idee vuole regolamentare il mercato e offrire informazione, e poi ci sono i siti di coraggiosi colleghi come Perspeolis che hanno fatto del loro sito un patchwork di link e di notizie tratte dai maggiori siti di informazione dedicata ai tappeti tra i quali proprio questo blog ed il suo confratello Tappetimagazine. Insomma, la rivoluzione è cominciata!
Alcuni siti commerciali e culturali, sorti sulla medesima mission di Tappetorientale:
domenica 1 marzo 2009
Kilim Shustar e opere moderne
Per ulteriori info: http://www.albertoboralevi.com/component/option,com_rsgallery2/Itemid,59/catid,47/lang,italian/